361 ragionevole fosse tal desiderio, poiché la Frassi è veramente una bella , graziosa , leggiadra danzatrice, e il suo passo a due ha prodotto infinito piacere, onde fu festeggiato non si può dire da quanti applausi. Quel balletto non si distingue forse per gran novità di passo, ma piace singolarmente per alcune nuove figure, benché taluna ci paresse un po’ troppo ardita, e più di tutto per la danza viva e animata della Fransi, che veramente ha uu brio ed una spiritosa disinvoltura tutto sua propria. Il Ronchi fece anch’ egli benissimo la parte sua, e secondò la compagna, distinguendosi in ispe-cie per la forza ed un sicuro equilibrio. Domenica in questo stesso teatro si riprodusse il Furioso, in cui la parte del protagonista fu sostenuta dal Garganico, con buon esito e quale forse non ci lasciavano sperare gli antecedenti spartiti. Ei cantò con passione e quindi con bell’ effetto ed applausi l’affettuoso motivo : Era il sorriso De’ giorni miei, ed il duetto del second’ atto. La Frassi non è forse al suo posto, ma ella cantò bene la sua cavatina, e un rondò aggiunto al finale, in cui però stava contro di lei la memoria in esso lasciata e dalla Grisi e dalla graziosissima Taccani, dalla Boi-