81 Se non che strada facendo gli sorge un amaro sospetto nel cuore : fors’ egli ebbe soverchia fretta nel pruovare i cristalli ; non gli esaminò tutti, non ne fece i debiti paragoni, e forse che non potesse veder meglio ancora due tanti di quello eh’ ora vedeva. Di clic gli rimase come un’ uggia, un secreto rammarico che lo pungeva, come chi è mal pago e mal contento di sè medesimo. Con questa specie di rimorso, che si riproduceva ad ogui ora col bisogno della lente tifalaugùrata, ei si partì di Venezia. Se non che, avendo dovuto non guari dopo tornarvi, sì non fu quieto e tranquillo finche non si volse di nuovo alla bottega dell' occhialaio. Come costui vide sulla porta della bottega appresentarsi quel volto, anzi quell’ occhiò che gli aveva dato tanta battaglia, sentì stringersi il cuore e si die’ per perduto : pure a mal giuoco fatto buon viso, udito il tormento e il bisogno del sig. Fabrizio, l’arringò con questo eloquente discorso : Quell’ occhio vuol farne impazzire, o signore ! e porgendogli un certo suo occhialone, a cui per via d’ un numero infinito di branchi erano raccomandate le lenti di tutti i gradi e le qualità, VI G