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occhi la pruova materiale nella recente mostra de’ premii d’ industria, ricchissima quest’ anno quant’ altra mai. Lungi che i bastimenti qui arrivino in porto, e non trovino chi loro rilevi pur una tonnellata, qui sono parecchie case che commettono interi carichi di coloniali, di manifatture, d’ olii e salumi, e fanno diretto commercio con l’Inghilterra, con i’ America, con la Svezia e Norvegia, e il Levante. Co’denari di Venezia si negozia in altri siti : a Venezia sono celebri stamperie, sono casse di risparmio, di rendite vitalizie, d’ assicurazioni di più specie : tutte le quali istituzioni, dallo stesso sig. Gueroult sono messe fra’ segnali di prosperità e grandezza della ricca nostra sorella di Lombardia.
     No ; a Venezia non manca la solerzia e l’operosità nella classe de’ negozianti ; ben le sorti del’mondo cangiarono, e con esse cangiarono le nostre relazioni ed i nostri commerci ; ma come qui hanno ancora di molte ricchezze, ha ancora molto spirito patrio. Le nuove case, i giovani negozianti , la camera di Commercio gareggiano di zèlo e di patrio amore; in più occasioni, e nel fatto del portofranco, e nel disegno della strada di ferro, in quel della diga, in