175 di tutti i paesi e di tutte le età. In autunno, quando il segno di questa strage universale è dato per autorità di giustizia con le licenze di caccia, i cacciatori si mettono sulla traccia. Abbandonano gli amici, abbandonano i parenti e le spose ( dilectae conìugìs immemor), abbandonano gl’ interessi più cari, e si gettano, chi nel bosco, chi al piano , chi nelle paludi e nelle valli, quelli nelle montagne, con un appetito, che non può essere paragonato ad altra cosa che a quello con cui ritornano a casa. Si contano parecchie specie di cacciatori : ma non sono veramente degni del nome se non i cacciatori speciali, cioè coloro che procedendo con coscienza, si danno o alle fiere in grande, o alle selvaggine in piccolo, o a’ semplici uccelletti : questi tali passano la loro vita a immaginare astuzie e stratagemmi di guerra contro a’ loro innocenti nemici, e, ad onta delle vittorie troppo spesso ripetute, candidamente confessano che la vita d’ un uomo è troppo breve per imparare un simigliante mestiere : Ars longa. La cacciagione ha ia sua letteratura : me ne appello all’ almanacco de’ cacciatori. Fra questi vi sono alcuni tipi ragguarde-