PRECEDENTI POLITICI per sè buona parte del territorio. Infine, una corrente di macedoni sostiene che tutta la popolazione della Macedonia, senza distinzione di stirpe e di fede, forma una entità unica e chiede un regime autonomo per tutto il Paese. Argomenti storici e statistiche della popolazione formano le basi, spesso fragili, delle inconciliabili pretese. La mescolanza di razze in Macedonia è tale da impedire qualsiasi tentativo di fissare i limiti etnografici delle diverse stirpi. Nella regione, quasi a turno, hanno dominato bizantici, bulgari, serbi, turchi. Nessuna di queste dominazioni è riuscita ad assimilare completamente la popolazione. In generale le dominazioni prendevano forma di colonizzazione delle regioni più ferdli ed il nuovo venuto si sforzava di cacciare i precedenti occupanti. Una statistica fondata sulla professione di fede non può offrire che un indizio delle stirpi perchè in Macedonia vivono migliaia di slavi convertiti all’IsIam e anche dei turchi di religione cristiana. Nemmeno l’appartenenza dei cittadini al patriarcato greco, oppure all’esarcato bulgaro prova la vera natura etnica degli individui perchè molto spesso questo o quel rito era imposto, oppure adottato per semplice convenienza. In complesso in Macedonia si incontrano: macedoni autoctoni propriamente detti, serbi cristiani e musulmani, turchi, albanesi, cutzo-valacchi, greci ed ebrei, per limitarci ai gruppi etnici più numerosi. I macedoni slavi hanno mostrato in generale di sentirsi affini ai bulgari e l’emigrazione macedone ha trovato sbocco quasi esclusivamente nel territorio bulgaro. Costumi e dialetti macedoni hanno affinità con costumi e dialetti bulgari. Dalle scuole macedoni, largamente sussidiate dai bulgari, venivano tratti i migliori allievi e mandati in Bulgaria a compiere gli studi. I macedoni sono molto laboriosi, pieni di iniziativa, di intelligenza aperta, di carattere vivace, spesso turbolento. In Bulgaria formano una parte cospicua della classe dirigente e così troviamo macedoni in posti di primo piano della politica, della gerarchia amministrativa, della magistratura, della diplomazia, dell’esercito, della chiesa, dell’insegnamento universitario, della banca, del grosso commercio, dell'industria. Anche nelle diverse manifestazioni di arte i macedoni eccellono come musicisti, poeti, pittori, scultori. Nel corso delle guerre balcaniche del 1912-1913 l’esercito bulgaro conta 31