LA PRIMA FASE DELLE OPERAZIONI SERBE premette che le colonne serbe sono state scorte sulle direttrici di Vaksince, Tabanovce, Karabicane e Gerirci, che è chiaro che il nemico intende attaccare Kumanovo e pertanto si deve attendere l’urto per domani. Il corpo d’armata deve permettere agli altri due corpi di schierarsi e perciò difenderà energicamente le posizioni trincerate. Egli — dunque — suppone la fronte di marcia dei serbi ristretta fra Vaksince e Cetirci, con esclusione della direttrice della Pcinja; quivi l’esplorazione è mancata ed egli ignora il movimento dei serbi per questa via. Verso sera Zeki paja — giunto ad Orasac — resta sconcertato: secondo i rapporti le avanguardie serbe sono già a nord di Gornje Konjare ed a Nagoricane (più avanti di quanto credesse) e la colonna serba di Kriva Pa-lanka è in marcia; le condizioni per sferrare l’offensiva sono mutate. Ora è prudente assumere una posizione di attesa. Sebbene Cavid paja insista perchè il VI e V corpo d’armata all’alba del io si gettino sui serbi, egli si limita ad ordinare che nella notte il VI corpo d’armata e l’avanguardia della 13“ divisione passino la Pcinja ed all’alba prendano posizione presso Slatina, prolungando la fronte del VII corpo. Il grosso della 131 divisione obliquerà a destra, per guardare le provenienze da Stracin; la divisione di Stip ed il 5° reggimento nisanci andranno a Novoseljani, in riserva d’armata. (1) Secondo il bimbasi Alì Hairi l’effettivo dell’armata del Vardar a Kumanovo (esclusi due tabur redif di Gilijane, già dispersi nelle azioni di copertura) sarebbe stato il seguente : Unità tabùr squadroni batterie fanti artiglieri cavalieri 'pionieri VII CA 23 3 17* IQ4OO 2400 400 VI CA 1 fi 3 12 10800 1700 270 V CA 20 4 6 14700 1100 53° D. cav. --- 16 I - 120 1100 Totali 50 26 44QOO 5320 230° (*) delle quali 5 obici da campagna. Un altro quadro di formazione del VII corpo d’armata dà una forza alquanto diversa, attribuendogli in più una sesta batteria di obici, due batterie da montagna e qualche altro tabur. L’attendibilità di questi dati è relativa : in particolare sembra eccessivo il numero dei fanti del VII corpo d’armata in proporzione al numero dei tabur. Pare che le forze regolari non superassero i 40 mila combattenti. *5*