78 BULGARIA cordiale intimità nella sala modestissima fra l’italiano che espone ai patrioti bulgari il suo desiderio e i suoi intendimenti, la somiglianza del destino fra i nostri paesi, persino l’identità del nemico nell’ora presente; e Vladoff, il medico dalla parola facile e fluente; è Pro-togueroff, il soldato dal volto pensieroso che lascia cadere ogni tanto un’osservazione netta e tagliente dalla bocca amara. Sarebbe difficile riassumere quello di cui siamo venuti discorrendo per un paio d’ore. Il comitato nazionale presieduto dal colonnello Pro-togueroff, comitato che organizza attualmente in tutte le città della Bulgaria i comizi per la guerra, è una federazione patriottica perfettamente legale, nota e riconosciuta nel Be-gno di Bulgaria dove ha moltissimi gruppi; la compongono non soltanto i macedoni irredenti ma moltissimi bulgari irredentisti; ha recentemente organizzato una specie di seduta costituente a Sofia, facendo nominare dai suoi adepti seicentododici delegati. Ha sostituito insomma, con una sorta di parlamentino rivoluzionario, il vero parlamento in vacanze, la So-branje. Questa federazione lavora d’accordo con i sodalizii macedoni, società eh mutuo soccorso degli emigrati residenti nel Begno, ma ha — si capisce — una spiccata funzione politica. Ed è in relazione con molti gruppi di affiliati che