24 MONTENEGRO co di pietra sul quale veniva a sedere ramini-raglio Bandiera quando la squadra austriaca aveva qui stazione (triste ammiraglio che vide i suoi due figliuoli spegnersi e ingigantirsi ad un tempo; staccarsi da lui e insieme farsi migliori) ; e il leone elevato in memoria della battaglia navale del 1866. La vita di Lissa è oggi simboleggiata meglio nelle tre bandiere che ci salutano mentre lasciamo l’approdo : quella austro-ungarica, regolamentare, airuflìcio di sanità; quella slava, gigantesca, che sventola, fuori dell’Hrvatski Doni; quella italiana, piccola e sola, issata in cima a un bragozzo nel porto. L’isola di Lissa, davanti alla quale s'incontrarono due volte quattro flotte diverse, l’isola di Lissa è divenuta in faccia all’Italia l’estrema avanguardia slava. Soltanto a notte si leva nel cielo una grande via luminosa, e corre su dalle basse coste dalmate, su per i dirupi di Lissa e splende per tutta la vòlta stellata fino a inabissarsi nel mare verso Pescara, verso l’Italia : ma è la via delle stelle. * Nell’ultima notte passata a bordo prima di toccare il suolo della patria un capo albanese che viaggia con noi ha adunato i suoi pochi