La commedia della diplomazia 4‘> tigne riceve comunicazioni dal governo di qui ad ogni ora. Il ministro di Bulgaria a Cettigne è andato ieri a Sofia per riferire al suo governo. Quando il montenegrino vi parla di politica, e ve ne parla sempre con grande accortezza, vi rivela completamente il suo temperamento, e sopra • tutto la strana condizione in cui lo ha messo l’assurgere graduale del suo paese fra le nazioni d’Europa. Questa minuscola provincia, fra le più povere del mondo, ha innegabilmente l’importanza politica di uno Stalo di prim’ordine. Ne è nato questo fenomeno: che un paese esclusivamente di soldati, si è trasformato in una popolazione di diplomatici. Oggi devono essere diplomatici per forza, perchè non possono battersi, e — come slavi — sanno esserlo con gusto quasi sempre. Ma i maligni dicono che questo continuo causer politique dei montenegrini nei «circoli» della capitale, modesti come trattorie, o negli ambulatori- dei ministeri, che sono i corridoi stretti di un unico casermone di cattivo gusto, dà alle volte al loro atteggiamento confrontato con le reali proporzioni del mondo, un sapore di comicità.... Castellisi. 1 popoli balcanici. 4