LA BATTAGLIA DI LULEBURGAZ
20 OTTOBRE: LA RITIRATA GENERALE DEI TURCHI
     Il 19 ottobre il generale Dimitriev ha mandato al Gl. Kv. un rapporto vago nel quale riconosce che l’azione puramente frontale ha impedito di infliggere ai turchi un colpo più grave.
     Ficev dispone che tutta la 3“ divisione si riunisca a Lùleburgaz per rinforzare la I armata, che la brigata II-2a si collochi fra Lùleburgaz e Pinar-hisar quale riserva per la III armata. Ma Dimitriev,•ritenuto che la brigata I-3a è già inquadrata nella III armata, ordine che il grosso della 3a divisione si raccolga nel triangolo Yeno-Inceklar-Pinarhisar e passa la 6a divisione dalla
III	alla I armata.
    Al mattino del 20 ottobre, in onta al disordine, alla stanchezza dei reparti e agli ordini superiori, a Dimitriev si riaffaccia l’idea di inseguire i turchi ma il generale Kutincev esige un’espressa autorizzazione del Gl. K. per muovere la sua armata e così il proposito tramonta.
    Da Lùleburgaz il generale Dimitriev manda un dispaccio al capo di stato maggiore senza dire nulla della ritirata dei turchi e segnalando lo Sbarco di numerose truppe turche a Midye, le quali da due giorni minacciano il fianco sinistro dell’ordinanza presso Soguk$ak. Il 21 ottobre la destra della III armata farà una conversione per addossare i turchi alla Stran-dza planina e tagliarli da £orlu. Chiede che l’opalcenje di M. Trnovo sia spinta avanti. Dimitriev è palesamente in ritardo di almeno 24 ore colle notizie e coi propositi di azione.
    Nuovo allarme pel generale Ficev; alle 5 egli invita Dimitriev a recarsi subito a Yeno e prendere le misure per parare l’aggiramento contro l’ala sinistra impiegando il grosso della $ divisione.
     Ma ormai ogni minaccia contro l’ala sinistra bulgara è sfumata; i tabur sbarcati a Midye piegano su Saray e si confonderanno nella torbida fiumana della 2a armata dell’est.
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     La notte sul 20 ottobre, sotto la pioggia dirotta, la destra del III corpo d’armata rinforzato si sbanda. Frattanto giunge a Vize il sottocapo di stato maggiore Pertev e dichiara che le ultime speranze del vice-generalissimo si
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