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MONTENEGRO
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  Le sorti del Montenegro sono nella regione di cui ora ho parlato, non nella cittadina di parata che ho descritto intonandomi forse ai ritmi di operetta che la musica militare suonava nel giardino davanti al palazzo di Danilo ieri sera.... Per i molti tesori di energia che gli son consacrati il Regno potrà progredire.
  La guerra dovrà destarlo, poiché è la grande passione di questo popolo sano, che l’ama come il suo più rude lavoro. Se il Montenegro non riuscisse a battersi, minaccerebbe di far la figura di un piccolo cantone svizzero, in cui la diplomazia internazionale — impresario ol-treinodo accorto — vuole impiegare le regalità come attrattiva massima di réclame, e in cui la popolazione è costituita da una schiera di Guglielmo Teli pronti ad ogni ora a rinnovar l'esercizio famoso.
  Il	Montenegro deve ricordare all’Europa che
i	suoi Guglielmo Teli sanno tirare per davvero anche se oggi li impacci un poco l’uniforme russa di cui li hanno vestiti....
  Ed è prossimo a ricordarlo.
  A Cettigne non suona soltanto, nei giorni festivi, la musica militare, riprendendo i valzer