PRIMA GUERRA BALCANICA
contro i serbi. Le opere di Ioannina sono servite da un reggimento di artiglieria da fortezza, i forti di Salonicco da un battaglione.
B)	LE OPERAZIONI IN THESSALIA.
L’AVANZATA DELL’ARMATA GRECA ALLA VISTRITSA fi)
Combattimenti di Elasson e di Sarantaporos (2)
     La soverch'anza numerica assicura ai greci facili allori e limita l’interesse operativo della campagna.
    Hassan Tahsin pasa sbarra col grosso delle sue truppe la stretta di Sarantaporos; i distaccamenti avanzati di Deskate e di Elasson devono ritardare la marcia dei greci.
     Il 2 ottobre, visto che la situazione generale esclude un’offensiva dei turchi, il Diadoko decide di prendere l’offensiva e modifica l’ordinanza: manda la brigata di cavalleria all’ala sinistra ed avvicina al fiume Salamvrias le divisioni di seconda schiera.
    Egli si prefigge come primo obiettivo il forzamento della stretta di Sarantaporos mercè un’azione di fronte e la manovra delle ali.
    Alla sera del 4 ottobre le informazioni danno che il nemico ha un paio di tabur intorno ad Elasson, cinque tabur e due batterie presso Stenon Porta, quattro tabur e quattro batterie fra Servia (Serfice) e Kailaria, due tabur verso Deskate; inoltre sono attese truppe da Bitolj e da Salonicco.
    Il Diadoko ordina che l’armata muova: nel primo tempo una massa (tre divisioni) procederà lungo l’asse Tyrnavos-Elasson, fiancheggiata a destra dal gruppo «evzones» Konstantinopulos; la brigata di cavalleria e tre divisioni risaliranno la valle della Xerias, protette a sinistra dal gruppo « evzones » Jenadis, diretto su Deskate. La 7“ divisione è immobilizzata a Larisa per mancanza di mezzi di trasporto.
    Alla mattina del 5 ottobre le avanguardie greche respingono i posti turchi di confine. La sera il Diadoko ordina per l’indomani di attaccare la posizione di Elasson e di raggiungere la linea Tsaritsane-Elasson-Kefalovrisis.
     (1) Nome greco : Haliakmon (2) Saranta Poros = quaranta guadi.
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