LE OPERAZIONI DELL’ESERCITO E DELLA MARINA GRECA nicco 820 ufficiali, 25.650 uomini, 1200 cavalli, 800 bovi, 70 pezzi, 75 mila fucili. Le prime cifre ci parvero esagerate ed il nostro dubbio è condiviso dalla commissione storico-militare dello stato maggiore bulgaro. Invero la proporzione degli ufficiali rispetto alla truppa è piuttosto alta per l’esercito turco. Ed eccezionalmente bassa la proporzione dei cavalli di rispetto agli uomini. Il giornalista francese Jean Leune, che seguì i greci e che ripete con lirico linguaggio tutto quanto gli dicevano (fra l’altro che a Yenice Vardar avevano combattuto 30 mila turchi), parla di 50 ufficiali superiori e 527 ufficiali inferiori; anche questa proporzione è anormale per l’esercito turco. Ansiosi di entrare in Salonicco i greci fecero ponti d’oro ai turchi che non furono dichiarati prigionieri ma rimasero liberi; ;1 governo bulgaro, temendo che quelli nati in Asia vadano ad ingrossare le file dei d fensori di £atalea, fa delle rimostranze e chiede inutilmente che vengano internati in Bulgaria (11 novembre). OPERAZIONI DELLA 5* DIVISIONE GRECA. Il 13 ottobre la 5“ divisione greca rinforzata da « andarti » riceve l’ordine di proteggere dalle forze turche dell’ovest l’ala sinistra e le retrovie dell’esercito greco marciante su Salonicco e di raggiungere Bitolj, se la città non sia occupata dai turchi o presidiata solo debolmente. Il 14 ottobre la divisione, dotata di cinque batterie da campagna, giunge a Kozane, il 15 a Romano ed apprende che truppe turche (i8a divisione, non mobilitata, con un gruppo di artiglieria) sono trincerate presso Naldbankòy. Il 16 ottobre, dopo un combattimento non privo di incidenti che costa ai greci oltre 600 uomini, la 5“ divisione respinge i turchi; il 18 essa si raccoglie e riceve ordine di procedere per Kirli Derbent. Frattanto il comando dell’armata del Vardar, sentendosi minacciato alle spalle dalla 5“ divisione greca, decide di trattenere col V e VI corpo d’armata le colonne serbe avanzate da settentrione per le strade di Ricevo e Prilep e di scagliare il VI corpo d’armata contro la divisione ellenica. Cavid pap raccoglie presso Lenn i resti delle divisioni i6a, 17“ nizam e redif di Bitolj. Il 19 ottobre la 5a divisione greca incontra di nuovo la i8a divisione 205