153 sera ce ne partimmo, se non commossi, certo tutto edificati, compunti ; poco mancò che alla fine non ce ne facessimo il segno del Cristiano. Ella comincia con una meditazione e termina con una predica in tutte le regole ; passa tra il presbiterio, il camposanto e la chiesa ; tra il canto del Miserere, la confessione, e il suono dell’ organo : è un’ opera-funzione, un oratorio sui generis, con 1’ eroico figurino dell’ anno 1810, quando s’ usavano i calzoni stretti alla gamba e gli stivali con le rivolte, vulgo trombini ! Il maestro Verdi ha singolari capricci ! poiché si sa che gli argomenti sono scelti da lui, e il povero poeta non è se non il suo passivo istrumento, o meglio la sua vittima ; nè dee invocare altra musa che la sua volontà. Questa è la bella fratellanza delle arti ! una domina, 1’ altra è mancipia. E la musica è perfettamente adattata al soggetto : vi signoreggia una tinta severa, forse troppo severa ; ma eli’ ha in compenso una ricchezza d’armonie imitative, una profondità di pensiero e di stile, degne veramente d’ un grande maestro. Se non che queste sono riposte bellezze, che non si raggiungono di primo colpo; ch’han d’ uopo d’ attento e pacato esame : e la gente