PRIMA GUERRA BALCANICA Il V corpo d’armata turco abbandona nel fango presso Renali io pezzi e ripara a Phlorina (Lerin) ma Zeki paja gli ordina di proseguire su Bik-liste (Biklishta) perchè i greci si avvicinano da oriente. La divisione di cavalleria serba riatta il ponte di Brod e raggiunge la ferrovia di Salonicco presso Ekji-Su. Alle n entrano in Bitolj le truppe della divisione Drina I che a sera gravita tutta a sud della città, presso il monastero di Hristofor. Il grosso dell’armata si stende intorno alla città, la divisione Morava II è verso Davat e Gopes. Il 7 novembre il V corpo d armata turco si avvia su Rorca e per la strada pessima abbandona gli ultimi due pezzi. Il gruppo di Cavid pa§a lascia Resen diretto pure su Korca seguendo la strada di Stena, fra i laghi di Ohrid e di Prespa. La divisione Morava II entra in Resan, il grosso dell’armata sosta intorno a Bitolj; inseguendo i turchi uno squadrone della divisione di cavalleria prima di mezzogiorno entra in Phlorina (Lerin) dove arriva successivamente un reggimento di cavalleria greco. All’indomani (8) giungeranno altre forze greche che chiedono ed ottengono dal comando della I armata serba di accantonarsi. Poi i greci pretenderanno di allargarsi verso settentrione. Dopo alcuni inviti amichevoli il 23 novembre il V. K. serbo intimerà di ripiegare perchè altrimenti farà uso della forza: i greci si rassegnano e Bitolj resterà ai serbi. L’8 novembre la divisione Morava II insegue lungo la riva occidentale del lago di Prespa ma il 9 le difficoltà logistiche e qualche resistenza turca impongono di abbandonare l’inseguimento. Il V. K. (op. 1085) le ordina di lasciare un reggimento a Resan, di ritornare a Ricevo, prendere ai propri ordini il 140 reggimento del I bando (proveniente da Prilep) e la brigata Morava e poi occupare la regione di Debar. Il colonnello Nedic propone invece di mandare questi reparti per Ricevo a Debar e di continuare colla divisione Morava II per Ohrid su Struga. La proposta è accettata. Il 16 novembre i serbi entrano in Debar. Frattanto, intorno all’n novembre, il V corpo d’armata turco giunge a Korca dove è raggiunto dalla colonna di Cavid paja. Il comando dell’ar- 182