19 gioconda, più.lieta di vaghi giovenili sembianti, più splendente di gioie e di vezzi, nel doppio significato della parola. La gioventù danzante ne restò si presa e inebbriata, che fu raggiunta, ancora ballando, dal sole. E questo zelo, questo ardore di danze fu pur lieve cosa a petto degli strepitosi onori, eh’ ebbe il Carnovale all’ aperto. A noi mancano i Corsi, P altera pompa de’ cocchi ; ma chi vide a que’ giorni i nostri passeggi in sulla Riva, quell’ immenso formicaio di gente, in cui tra testa e testa non apparia quasi spazio ; chi vide quella calca, quel grande aggiramento, quando le turbe, già stanche, di chi ritornava, si scontravano e confondevano con quelle, più fresche ma meno galanti, di chi allora giungeva, non cercava più magnifico o grandioso spettacolo. E mentre il popolo riboccava così sulla Riva, n’ erano ingombre tuttavolta la Piazza, la Frezzeria, la Merceria, e frotte novelle discendevano da Rialto ; per modo da parere strano che Venezia, pure sì grande, avesse di che albergar tante anime, ed altri non rendeva conto a sè stesso dov’ elle tutto il rimanente dell’ anno stessero rintanate o nascoste.