202 sue leggiadre invenzioni, certi nuovi e giocosi trovati, die non so chi possa tenerne le risa ; ma il soverchio desiderio di piacere il conduce talora a trascorrere, e noi.gli faremmo grazia, p. e., di tutti que’ pugni e schiaffi e peggio, eli’ egli dispensa nel Mariage extravagante fino a saltare in ¡spalla al servitore. Sono trivialità, da cui un attor educato, suo pari, dee riguardarsi. E’ figura un pazzo, è vero, ma anche la pazzia è, in teatro, soggetta alla legge dello scenico decoro. Fra’ secondarii, distingueremo il Béjuy, per la sensata e conveniente recitazione, per l’esattezza con cui rende sempre il §uo personaggio. Egli è una preziosa utilité, com’essi la chiamano; e certo il Pére Pacifique nel Cachemire Vert, e Califourchon nella Corde sensible, non potevano aver più bella impronta e di miglior gusto. Ei creò quelle parti. In mezzo a tutte queste virtù, anche i Francesi hanno un gran peccato addosso : spesso non sanno la parte. In questo fallo cogliemmo più volte la stessa Vallèe e il Ponghi ; e ciò fece languire e andar male, oltre alle intrinseche sue magagne, Le Vicomte de Letorières, ed altre composizioni. Ahimè ! Tutto