OPERAZIONI DELLA 2a E f DIVISIONE BULGARA 1) LE PRIME OPERAZIONI DEL DISTACCAMENTO DI RODOPI Il 4 ottobre il generale Kovacev ha : la brigata III-2a (con quattro batterie), intorno a Rakitovo e Cepinska Banja; il 90 reggimento di fanteria (con quattro batterie), intorno a Batak; il 2i° reggimento di fanteria (con quattro batterie), nella conca di Cepelare. Secondo le informazioni i turchi hanno: a) nel bacino della Mesta: un tabur a Mehomja e cinque tabur a Nevrokop; b) nella valle della Kricima: due tabur; c) nella valle del Karadere (a Pajmakli) due tabur; d) in riserva: a Seres due tabur e quattro squadroni, a Drama tre tabur. In totale quindici tabur e quattro squadroni. Le forze effettive non sono conosciute nemmeno oggi. Il generale Kovaceff scocca le sue colonne attraverso i monti: la brigata III-2a su Mehomja e poi su Nevrokop ) -, o r , • tv 1 • xt 1 \ nella valle della Mesta il 9 fanteria, verso Djovlen e poi su Nevrokop \ la brigata I-2a (210 fanteria, VI battaglione granicari), su Djovlen per bloccare i turchi dislocati nel saliente di Temroj e poi scendere su Buk per tagliare la ferrovia istanbul-Salonicco. Egli impartisce istruzioni dettagliate alle colonne che agiranno quasi indipendenti e largamente intervallate nel terreno montuoso; raccon^anda loro di disarmare i pomak e di distribuire armi agli slavi. # # # Il 5 ottobre la brigata III-2a muove dalla regione di Rakitovo in due colonne per occupare il tratto di confine fra le sorgenti della Mesta e lo Janak tepe. I posti turchi sono respinti col concorso del fuoco dii artiglieria ed abbandonano la regione di confine trascinando seco la popolazione musulmana. Il 7 Jakuruda è occupata. L’8 ottobre le due colonne scendono nella conca di Razlok. Il 9 ottobre il gruppo turco di Mehomja (410 reggimento di fanteria, 273