337 elenco, se annoiano chi legge, annoiano più ancora chi ha 1’ onore di scriverle ; ad ogni modo, non possiamo ommettere di noverare, nè la sinfonia del maestro Aloysio, che alzò come la tenda a tutti questi capolavori, e comincia con un movimento assai originale di trombe ; nè il coro del maestro Devai, i Masnadieri, col quale si chiuse la prima parte, e che, ad esser giusti, fu vivamente applaudito. Il Devai ha col Fiorio la doppia benemerenza di aver procurata e ordinata da prima, poi a doppio diretta la bella accademia. Non abbiamo serbato da ultimo il maestro Mares, se non per collocarlo in luogo d’onore. Ei sonò sul suo violino un Souvenir di Bellini in fantasia brillante, opera dell’ Artot ; o piuttosto 1’ opera dell’ Artot gli diede materia a comporne una sua, eh’ egli eseguì con la eccellenza de’ maggiori concertisti, massime per la dolcezza ed espressione del canto negli adagi, la facilità e la nitidezza della nota, ne’ passi di difficoltà e bravura. Con la potenza del magistero, e’ seppe non pur renderli agevoli e piani, ma lusingarne soavemente gli orecchi. E’ ne levò a rumore e la 22