147 son tali, cosi strazianti, ohe avremmo voluto vedere che ci rimanesse freddo od alieuo 1’ attore più morbilloso ! Se il Piave non avesse altro merito, certo nessuno gli contrasterà quello d’ averle ideate e svolte con tanto effetto. Il (xhini stesso, con quell’alta e impettita sua persona, rappresentò con la più grande verisimiglianza la parte del duro e inesorabile Loredano ; laonde lo spettacolo fu nel suo insieme compito, e terminò degnamente, come aveva cominciato, la stagione all’ Apollo. Ci fu del buio nel mezzo, ma lo diradarono i Foscari. XVII. Accademia della Società Apollinea (*). In generale, poco si amano le accademie. Quelle però dell’ Apollinea non sono comprese nel numero ; perchè in esse si cercano, non tanto i diletti della musica, di cui, per verità, quest’ anno in buona misura ci satolla- ci Gazzetta del 14 dicembre 1853.