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naco, o le fotografie di Parigi : il bello ridotto alle minime sue espressioni. Dicono : i Paoli, i Tiepoli mancano; io dico: mancano le occasioni e le pruove. Il sig. Tornielli trovò ben egli il suo Paolo ; poiché appunto le quattro opere soprallegate furono dal Moretti condotte nella villa, non so se più splendida o deliziosa, che quel signore possiede nel nominato paesello.
     I	soggetti sono campestri, domestici, quali il luogo li domandava ; il che nulla toglie alla bellezza del concetto e della esecuzione, che puossi cosi in umile come in sublime argomento raggiungere. Essi esprimono un ritorno dalla messe, o meglio una merenda sopra un carro di messi, tratto da due giovenche ; un ballo villereccio ; una caccia ; un bagno, non di ninfe, eh’ ora han perduta la causa, ma di semplici belle ne’ nostri panni vestite o meglio spogliate.
     II	pittore non poteva incontrare luogo più acconcio ed atto a ispirarlo. Immaginatevi una sala alta, spaziosa, allegra, piena di luce, che riceve da due parti l’ingresso, ed è messa tutta a finissimi stucchi, sul gusto elegantemente barocco del secolo scorso. Due scale