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     Poche rappresentazioni 11011 bastano a giudicar d’ un attore ; ma poche sono sufficienti a riconoscerne il talento. Pel Wable furono assai la Vie en rose, il Don Cesar de Bazan, e ieri sera il Marbrier : tale arte e accorgimento d’ ottimo attore egli spiegava in quelle parti di sì diversa natura. Chi non s’ affezionava a quella buona pasta d’ uomo, eh’ è il pittore Richard, nella Vìe en rose, e chi non ammirò la bella descrizione dell’ eterna contentezza di quell’ animo beato, che piglia tutte le cose pel migliore lor verso, e non si dà pensiero di nulla ? Dove non si sa se maggiore fosse il merito della parola, o di chi sì opportunamente la coloriva, e, sto per dire, con 1’ accento la musicava. Quella naturalezza, che si loda nelle parti facete e vivaci, come quella, o 1’ altra del Don César, in lui si riscontra nella più difficile espressione del sentimento, negl’ impeti della passione, ne’ quali
i	mediocri attori così facilmente rompono o trascendono, e che in lui sono forse la qualità più splendida del suo magistero. In questa virtù gli va dappresso, anzi 1’ eguaglia, il Joly, e nella prima delle citate produzioni, e più ancora nella Dame am camélias, ei ne faceva