214 stuonan le voci ; ma quei piedi mai non talliscono il punto, serbano sempre intatti il ritmo e il disegno. Nella Fuoco 11011 s’ammira la ballerina, s’ ammira la perfezione dell’ arte ; e chi non applaude, 0 non ha occhi, 0 non ha sentimento. Per questo, il teatro fu dal primo fino all’ ultimo tratto una tempesta, un subisso di voci e d’ applausi. Il Penco, ad ogni nuovo lavoro, si mostra sempre miglior danzatore, e anch’ egli per bellissime pruove fu a parte di questa ovazione. Il passo a due del Walpot e della La-moureux, non vale il primo ; pure e 1’ uno e 1’ altra non decaddero dalla pubblica stima. Il Walpot danza con forza, con grande agilità e sicurezza ; ella con vezzo, con leggiadria. La mimica nelle parti principali è sostenuta dal Coppini, Meleagro, dalla Fuoco, Atalanta, dalla Rossi, Altea, dalla Lamourew, Cleopatra, dal Rossi, (riolao. Tutti con onore ne uscirono ; ma primeggiarono sugli altri il Coppini, in ispecie nella scena dell’ amor contrastato e in quella del rimorso, della disperazione ; per la collera materna, la Rossi nella fiera battaglia, eh’ entro al suo cuore di madre