273 genua fanciulla; nè fingere con più veri colori tutta 1’ orribile vicenda di passioni e dolori nella Dame aux camèlia!. Quella favola moralissima, ma per verità assai poco edificante, fu tante volte vista e rivista, ce la ministrarono sotto tante forme, in romanzo e in commedia, in prosa ed in verso, in francese ed in italiano, in semplice dialogo e in musica : in essa si misurarono tante ragguardevoli attrici, che poco diletto speravamo trovarci ; e ciò non pertanto, la Berger ci mostrò qualche cosa di nuovo, e ci fece piangere di finta e già antiveduta sventura : così squisita e perfetta fu la finzione, e nella disperanza dell’ abbandono, e in quella lunga agonia, con sì grande verità d’ effetto e misura di mezzi rappresentata. Egli è che la Berger è fornita di raro ingegno ; onde, in tutte le parti, sa cogliere il vero carattere dall’ autore immaginato, il disegna, e ci aggiunge del proprio un certo suo vezzo, una grazia di porgere, che anche più lo abbellisce, ed è come la bella veste in bella persona. Peccato eh’ ella talora trasmodi nel tempo, e soverchiamente o rallenti o precipiti la parola ! nel qual ultimo caso molto anche si perde ; ed e’ nuoce e all’ intelligenza e all’ effetto. XI. 18