133 tale difetto d’ unione, per mancanza forse d’opportuna energia, non ebbe tutto il desiderato risalto nè meno il grande terzetto, sebbene a parte a parte ne ricevessero qualche applauso gli attori. Ad ogni modo, lo spettacolo nel suo insieme è tale, che non merita la trista solitudine, in cui è lasciato. XIV. Bullettino degli spettacoli della stagione. — L’ Elisir, il Nabucco, la serata del Borri, al Teatro Camploy a S. Samuele. — La drammatica Compagnia Dondini, al Teatro Gallo a San Benedetto (*). Il Teatro Camploy prosegue, co m’ ha cominciato. Dopo aver posto mano pressoché a tutti gli altri capolavori della musica moderna, 'la due settimane egli alterna VElisir al Nabucco. Il primo andò piuttosto freddiccio ; nul-ladimeno, il Galli cantò con brio, con festivo lepore la bella cavatina, quel tipo della mo- (*) Gazzetta del 26 novembre 1853.