139 tutte le sere ; per vivacità, per brio, conoscemmo pochi brillanti, che valessero Achille Don-dini. Rgli è un attore carissimo al nostro pubblico, cosi per la qualità del suo personaggio, come pe’ meriti proprii, e non potrebbe avere altro riscontro che nel suo fratello Cesare, modello un tempo de’ brillanti, e eh’ ora s’ è dato a’ caratteristi, ne’ quali non meno egregiamente si leva, per quella sua delicata facezia e spontanea naturalezza. La quale virtù, che quasi si direbbe di casa, del pari si nota nel terzo fratello Ettore, attore intelligentissimo, e che, fra le altre, recitò il bel racconto del vecchio Leonardo, nella Lady Tartufo, con colori si veri, con sì fino criterio, da metterlo a dirittura tra’ più segnalati. Dal-1’ unghia il leone. 11 Piccinini, ne’ padri, il Brizzi, negli amorosi, la Chiari, nelle seconde attrici e servette, la Fabbri, nelle madri, la Bignetti Graziosa, e che porta degnamente il suo nome, nelle amorose ed ingenue, il Mancini, ne’ tiranni, stanno nelle diverse lor parti a livello degli altri, ’e formano il più pregevole insieme. A’ quali s’ unirà in breve, e ne accrescerà decoro, un giovine attore, salito già in qualche grido, il Privato.