137 misurarono le attrici di maggior fama, tanto nel dramma che nella commedia: la Clotilde, p. e., la Signora dalle camellie, il Benvenuto Celimi, la Lady Tartufo ; e oseremo affermare che in nessuna ella rimase alle altre di sotto. Ella creò per noi la bella parte di Gabriella, nel dramma dotto ed ingegnoso, ma eterno, del Fortìs : Cuore ed arte, eh’ ebbe 1’ onor di più repliche ; e sì in questa, come in quelle, ella mostrò eguale intelligenza, una maniera di porgere naturale, giustissime intonazioni, gesto parco ed eloquente, tutte le doti insomma d’ eccellente artista ; meno una sola : la pazienza di studiare la parte. Più d’ una volta la parola le manca, ed ella troppo spesso ricorre al rammentatore : peccato, che pare, del resto, abituale alla Compagnia, ed in cui ella cade anche meno degli altri. Il Majeroni è un nobilissimo primo attore. Egli possiede le più belle qualità personali, cosa 11011 tanto indifferente a chi dee presentarsi al pubblico ; un portamento elegante, un fare di buona compagnia. Egli appartiene alla nuova scuola, che abbandonò ogni solennità della recitazione, quel fuco teatrale, che accostava il discorso alla predica. Il rac-