14 Alla patria solennità intervennero i personaggi più cospicui di tutte le magistrature, molte signore, e un concorso grande di cittadini. Il signor Bonaventura Squeraroli, secretano d’onore della Commissione, lesse da prima un lucido ragguaglio su quanto fu da essa ne’ sette anni ora trascorsi operato, dando notizia delle rendite, delle spese e della sostanza del pio Istituto ; ed infiorando, per quanto 1’ arida materia poteva concederlo, con 1’ acconcia parola e le ingegnose osservazioni il soggetto, fece l’elogio della carità veneziana, che in sett’ anni largì la grandiosa somma di ben L. A. 223,094: 08, che a tanto ascese appunto lo spendio pel giornaliero sostentamento de’ bimbi ; terminando il discorso in mezzo a’ segni del gradimento più vivo. Il conte Pier Luigi Bembo Salamon disse quindi le lodi del conte Nicolò Priuli in una ben concepita, nitida e calda orazione. Dopo aver nell’ esordio toccato della utilità di questa specie di pubblici rendiconti, che, mostrando l’importanza e i morali vantaggi della pia istituzione, vivo mantengono nell’animo de’cit-tadini quello spirito di carità, sul quale ella si fonda, passa a noverare i meriti dell’ illu-