LA SERBIA IN ARMI Articoli successivi contemplano il caso della guerra dichiarata per iniziativa isolata di uno degli Stati contraenti, contengono le norme per la conclusione degli armistizi, regolano il comando attribuendo allo stato maggiore serbo Ila direzione delle operazioni sul teatro del Vardar qualora su questo teatro operi il grosso dell’esercito serbo e con effettivi superiori alle forze bulgare ivi impiegate. In caso diverso il comando spetterà ai bulgari. L’art. 9 regola i rifornimenti delle truppe operanti sul territorio dello Stato alleato, il io0 la ripartizione del bottino di guerra, l’n0 le missioni di collegamento. Il 120 articolo impone ai due comandi supremi di prendere accordi circa le operazioni strategiche. Il 13° sancisce l’obbligo di armonizzare i rispettivi schieramenti e di riattare il fascio stradale verso il confine. Il 14° fissa la durata della convenzione. Contemporaneamente i due capi di stato maggiore, giusta l’art. 13 del protocollo precedente, sottoscrivono un accordo (allegato 4). Esso si fonda sul presupposto dello stato maggiore serbo che il grosso dell’esercito turco si raccolga nella regione Skoplje-Kumanovo-Kocane-Veles e trova il suo addentellato nell’art. 4 della convenzione militare. Sotto il profilo militare queste clausole sono decisamente favorevoli alla Serbia in quanto stabiliscono una larga partecipazione dei bulgari (almeno 100 mila uomini) sul teatro di guerra macedone. I punti di vista dei generali Putnik e Ficev discordavano circa le previsioni sulla radunata del grosso dell’esercito turco e la ripartizione delle rispettive forze. La circostanza che gli accordi militari sono stati conclusi oltre il termine fissato dall’art. 4 del trattato di alleanza potrebbe confermare la divergenza di vedute. Sull’esemplare del protocollo ritirato dal generale F;cev si legge questa postilla, scritta di suo pugno: « Lo schieramento dell'esercito alleato e l’idea « fondamentale delle operazioni derivano dallo stato maggiore serbo, per il « che non assumo responsabilità alcuna ». Naturalmente questa riserva personale del generale non poteva infirmare la validità delle stipule regolarmente sottoscritte: però è significativa. Il generale Ficev si adattò a malincuore a questa concessione. x33