PRIMA GUERRA BALCANICA Secondo le intese del 19 giugno sullo scacchiere del Vardar agiranno tre masse : a destra un’armata serba di due divisioni avanzerà oltre il Karadag; al centro un’armata serba di cinque divisioni di fanteria e una di cavalleria muoverà per le valli della Moravica e della Pcinja verso la fronte Ku-manovo-Kratovo, per agire contro la fronte nemica; a sinistra un’armata bulgara di tre divisioni opererà contro la destra e le retrovie dell’esercito turco, lungo le due direttrici Kjiistendil-Kriva Palanka-Kumanovo-SkopLje e Carevo Selo-Kocane. I due generali si riservano di studiare se sulla direttrice Kjiistendil-Sko-plje può essere avviata una massa maggiore perchè in tal caso anche le divisioni serbe del gruppo di destra potrebbero eventualmente essere raccolte verso Kjustend:l. II comando serbo impiegherà le tre restanti divisioni di II bando secondo il proprio criterio, nell’intento di proteggere la destra degli eserciti alleati. Il capo di stato maggiore dell’esercito bulgaro si impegna di curare il sollecito riattamento della rotabile Bosiljgrad-Vlasinac. L’art. 6 racchiude questa importante disposizione: « Se la situazione esige di rinforzare l’esercito bulgaro sul teatro della « Marica e per le operazioni sul teatro del Vardar non è necessario tenere tutte « le forze considerate dall’accordo, le truppe disponibili saranno trasportate « dal teatro del Vardar al teatro della Marica; se invece la situazione esige « di rinforzare l’esercito alleato sul teatro del Vardar, e se non fosse necessario « mantenere tutta la forza prevista per le operazioni sul teatro della Marica, « le truppe disponibili saranno trasportate dal teatro della Marica al teatro del « Vardar ». *34