Libro Primo. 47 diocrc grandezza. La feconda di rame, cfprime in vn lato il capo di Nettuno, e nell'altro hà la forma di vn cauallo, circondato da quelle lettere KOPKTPAID.N. I-AflT AN,cioè Corcyrcnfium. Philota. La feconda voi e denota il nome del monetalo; ma la figura del Cauallo lignifica la vittoria, c'hebbe Nettuno fòpra Mineriu., quando,venuti in contefafra di loro circa il nominar Atene , fu decretata da gli Dei, che v incerte chi facea naicere colà più necelfariaal genere humano ; onde Nettuno, filmando fuflè il cauallo, percoflè co’l fuo tridente la terra, c'I’fece forge re dal fuo feno. Ma non iòlo a' Numi patrij ftamparono monete i Fea-chij poiché, riconofccndo pure da gli altri l'accrefcimento Ideila loro gloria, ne Colpirono vna a Gioue Cailìo, loro Tutclare,a cui haueano fabbricato vn tempio in Caflòpo. Vedefi'n detta medaglia, quinci Gioue fedente in maeflà con l'afta in mano, eia parola ZET2KAZIOZ, /uppiter Cafttusy quindi Pan del quale i Corcirelì cran diuoti con la fcrittura ArPET£,cicè Agreflejvàegli'n piedi fofto no- Ìbiliifimo arco, con la finiflra al fianco, c con la falce nella fua delira. A Bacco poi dedicarono tre medaglie, e al fuo figlio Tìoneo due. Di quelle di Bacco la Prima mo-flra da vna parte la fua tefla, dall'altra vn grafpo d'vua, quafi da lui conofceflero l’abbondanza delle vuepretiofif-; fune,che in Corcira nafccuano : vna lettera fòla abbreuia-ta, che vuole fpiegar Corcyrcnfium, ella contiene, ed e ■ quefla K : la feconda fa pur vedere il fuo capo nel dritto, e nel rouerfcio vna corona di edera, nel cui mezzo fi legge K : la terza hà la tefla di Bacco, ò Dionifio ( che l'vno \ c l'altro nome egl i hebbc ) con la parola Dicmfitus i ntorno, fcritta