CONTRO L'INSIDIA CROATA. Per vari de<:enni l'irredentismo italiano •• sviluppato e s'è immobilizzato intorno ad un binomio MCro ma ingiusto: TreJlto e Trieste. Nell'anima popolare e nella coscenza giovanile i nomi delle due città sorelle si son radicati come termini estremi del vastissimo problema delle ri­vendicazioni nazionali: essi sono apparsi sintesi politica e sentimentale, nell' istesso tempo, di quanto ancora mancava alla Patria per raggiun­gere la !ua unità completa: e più, ribellione agli accordi e ai trattati stretti con le potenze tede­&che, con la Germania traditrice del 1866, con l'Austria, nemica odiante ed odiata, terra d'op­pressione e d'ingiustizia, covo di ricattatori e di ma!nadieri. Per vari decenni, dunque, l'irredentismo ita­liano ha ignorato la Dalmazia. Ignoranza in buo­na fede, s'intende, e nel suo significato letterale, perchè prodotta interamente dalla completa man­canza di coltura storica, geografica, etnica. Si -167 ­