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soli di tutte le altre, che almeno ogni quattro mesi vedrebbero una nave inglese in (àccia a Tripoli.
   Se egli sia per mantenere questa sua pubblica asserzione VV. EB. avranno li riscontri dalla diligenza del sig. Console Balovich, ma sarebbe forse opportuno e gioverebbe alle pubbliche determinazioni, che col mezzo di pubblici ministri, e residenti nelle corti di Varsailles, e di Londra si potessero fondatamente rilevare le commissioni che i detti rispettivi governi rilasciano ai direttori delle loro squadre, rispetto ai Cantoni di Barbaria tanto più che per pubblica voce, fu asserito non aver avuto in quest* anno il comandante francese, nè l'inglese commissione veruna che metter potesse in pericolo quella città.
   Fra queste debolissime riflessioni, potrà torse aver luogo anco la maniera con cui li Tripolini, che per avventura si trovano in Venezia, meritano di esser trattati. Ijt relazione che essi formano al loro ritorno alla Reggenza, ed il credito che essi danno non sono cose da negligersi, mentre anche dai loro rapporti dipendono in buona parte le determinazioni di essa Reggenza.
   Ma nanno pur troppo VV. EB. espcrmicm.ito li danni coll’ aver colmato di benefìcii Abdoraman, ed ultimamente il nome pubblico non ebbe un maggior nemico in Tripoli di Acmct Rais partito da Venezia col vascello Tarabochia, perché oltre I’esser stato essi uno dei principali stimoli, per cui esso vascello fu arrestato in quel Porto, andava in tutte le contrade della città, e alla Reggenza stessa predicando le costanti determinazioni di VV. EB. alla Pace, dipingendo impossibile che quctl'a-nimo che egli aveva cspcrimcntato tanto cornse, si potesse risolvere ad una determinazione di foixa assicurandoli ancora, che quando anche si determinasse non sarebbe che una sola apparenza.
   Per dare un maggior peso alle sue parole si esibì egli c gli fu accordato di assumere la direzione della dilesa del castello posto al mare, chiamato francese, dimostrando con questa ultima azione, che erano già sofferenti ed estimi in lui egualmente che in Abduraman tutti quei buoni sentimenti che dovevano in esso risvegliare la sola rimembranza dei sommi benefizi!, che allorché si esercitano sopra tali persone non la che convertire il miglior nutrimento, in veleno.