9$ podistria, Padova, Rovigo, Bajuno e Treviso. Mancava ancora I' armala grossa dal Levante, ma al momento riteneva sufficienti due navi e duo fregate, da esser spedite dall' almirante del golfo. Gli armamenti intanto nel-l'Estuario continuavano. Il Conte Edoardo Collalto spediva al Lido da Palma una compagnia di croati a cavallo, per iniziativa del Nani furono formati due battaglioni di marina per la flottiglia composto ognuno di sei compagnie da 165 teste 1' una più alcuni battaglioni di craine, da quattro o cinquecento teste. Cominciavano esser disturbati i veneziani per legni esteri che volevano entrare nel pono, e il 1 luglio ¡1 Nani avveniva il Senato di aver fatto allontanare dal porto del Lido dicci bastimenti carichi di a-vena per 1’ annata austriaca, che dovettero ripartire per Trieste. Sopra rapporto del Nani jo giugno il Senato il 7 luglio deliberava che per qualunque escogitabile motivo, non avesse ad esser accordato l'ingresso nei poni dell' Estuario compreso quello di Chioggia, a legni esteri di qualsiasi natura armati in guerra. Deliberazione che rotta dal comandante francese La ligi er al pono «li Lido, doveva dare pretesto alla dichiaratone di guerra del Bonaparte negli ultimi giorni della república. Importante t il rappono del Nani sul quale il Senato prendeva la cennata deliberazione. Adduce va esso alcuni esempii, l'uno del 1.° settembre 17)7 riguardante due