59 Nella crociera del golfo appoggiata alle ispezioni di Almirante ho dato tutto lo studio, affinché li continui incessanti miei movimenti impedissero in esso I’ ingresso dei legni Pirati, e quindi si rendesse sicuro il passaggio del golfo, ad ogni genere di imbarcazioni, mi feci perciò un dovere di riconoscere tutti i bastimenti che si introducevano in golfo, in fona alle quali diligenze m’è riuscito di sequestrare alla Va Iona galeotte Tripoline introdottesi in esso, per il che rimasero impediti quei gravi danni che avrebbero potuto recare al Commercio di questa piarla. La sopraintendenza della Concia dell" armala grossa, e sottile nel porto di Zuino occupò le deboli mie sollecitudini nella stagione d’inverno, servendo a V. Serenità da Capitano delle navi. Il riparo di tutti i pubblici legni dai difetti che il tempo e la navigazione fanno nascere, e il pensiero onde venissero suppliti questi provvedimenti col possibile risparmio dei publici effetti, per la cura precisa delle diverse mie applicazioni. Ma postomi ad esaminar da vicino la naturai posizione di quel importante porto, l’ho conosciuto interrato a segno che credetti del tutto necessario, l’esca-vazione d’ esso col cavafango suggerito dall’ esperienza, e virtù dell’ Ecc.’’™ signor Zuanne Zusto mio predecessore, il quale ha compresa l'importanza di conservare un sì importante ricovero alle pubbliche navi, c con esso tanti edifizii gii cretti a comodo dei serventi, c per la salvezza e ricovero dei materiali Nel difetto però di un tal cavafango, e degli altri ¡strumenti necessarii per intraprendere l’escavazione gii decretata da Vostra Sereniti ho creduto vantaggioso ed utile porre in opera quell'unico espediente, che mi parve valesse a mantenerlo almeno nello stato in cui si trovava, che ben facilmente si potè ottenere con un argine eretto tutto intorno esso porto con larga fossa, che va a sboccare nel Canal di Corfù. il quale impedisce air acque piovane, e alle torbide, che con esse dipendono, di entrare nel porto, per cui si andavano di giorno in giorno accrescendo gli imbonimenti. Quest’ opera visitata dopo il »00 termine dall’ ingegner Collo Scolari, che la trovò corrispondente all'oggetto propostomi, fa compatita dalla virtù dell’ IH."»" ed