9« Tutti questi dovevano servirsi di forte militari, e legni sottili necessari! all' occorrenra. Oltre a queste forte il Nani trovava indispensabile, fossero allestiti altri natami pronti ad accorrere a rinforzare c combattere quei legni che avessero potuto penetrare in laguna. Destinava inoltre alla sopraintendenza della flottiglia cosi formata nonché dei porti di Malamocco, Chioggia e Lido, e ai legni che li difendevano, i seguenti nobili che offrirono spontaneo il loro servizio : Leonardo Manin, Lunardo Valmarana, Zuane Veronese, Zorti Dona, Domenico Morosini di Francesco, Bernardino Renier, Domenico Tiepolo, Tomi Soranro, Lodovico Priuli, Paolo Emilio Canal, Domenico Pizzamano, Camillo Gritti, G. B. Contarmi, Bastian Morosini, Fabio Gritti, Lucio Antonio Balbi di Marchiò, Zuanne Bragadin fu Alessandro, e Tomaso Correr; sceglieva il sergente generale di Battaglia Conte Antonio Strafico a soprainten-dcre le forre militari, e a segretario Vettor Gabriel. Il giorno io Giugno 1796 il Nani, scrìveva un altro rapporto al Principe, insinuando che per la comparsa in Venezia del Tommaso Condulmer che era venuto da Roma potea il governo verificare quanto avesse mancato al san piano. Insisteva nuovamente sulla neccsiti di aver in lagnna pronto un numero di legni armati, ai quali come base doveva esser affidata la miglior difesa dell' Estuario. La sola difesa delle isolette e Fortini diceva il Nani si sarebbe resa impossibile, perchè isolati e non reciprocamen-