34 avversati da uu tempo costantemente nemico si succedevano; il vario.moto, l’agitarsi di tante persone a fini ed uffizii diversi, davanó ad essa una vita, un aspetto novello, lr immagine della più festosa metropoli. Ed è anche a dire che Padova sostenne gloriosamente gli onori della ospitalità con o-gui maniera d’avvedimenti, di cure, di liete accoglienze a’ suoi ospiti illustri: Padova si tenne onorata e onorò, e quindinnanzi avrà nome fra le città più ospitali e magnifiche. E quali le pubbliche furono le private accoglienze. Per tutto i dotti furono egualmente riveriti e festeggiati. Il Pedrocchi, che nella modesta industria del caffettiere trovò materia e soggetto a levarsi a’più nobili concepimenti del bello, e dalle umili chicchere e da’ fornelli ebbe animo di far uscire quel magnifico edificio, che per grandiosità di concetto, per ¡splendidezza di architettura e di marmi, per varietà di luoghi accomodati cosi ingegnosamente a tanti usi, per ogni maniera infine d,i sontuosità e acconcezza, può paragonarsi a quanto di più grande e perfetto ci lasciaron in simil genere gli antichi, aperse in tal occasione, e dedicò alla quarta Riunione degli Scienziati ita-