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mente inimitabile e s’ accostò a’ migliori modelli. La Marini ha tutto il brio delle sue parti e nella Dona Cate della Pitta onorata, nella Zanetta delle Massere, e in ¡specie in quella furiosa Orsetta delle Baruffe, ella ci presentò que caratteri con sì buon garbo, e tanto vivacemente, che ci fece ridere di buon cuore. Non parleremo del Duse, 1’ attore faceto e al popolo così gradito. I suoi frizzi, i suoi sali, la naturalezza della sua recitazione son noti. Ei tratti da tu a tu col pubblico, e il pubblico assai (’accarezza. Ed egli or si tenga fedele alla onorati bandiera per lui spiegata, e curi la gloria, ma anche un po’ la decenza e là decorazione de nostro teatro. Una sera ci disse, che non saplU come collocare i suoi tesori; provi: gl’¡nVt>" sta con qualche pittore. Invero a veder quell' scene, d’ un’età così rispettabile, ma cosi poC1 rispettata, non avremmo sospettato tanta rii chezza, o eh’ egli è avaro l