207 si fa anch'ella su: quella scuola, e il Rosati pareggia in forza, in agilità e. misura la valorosa compagna, IX. Gran Teatro la Fenice. — I/Elisir del maestro Donizetti (*),. « /■ Il Dulcamara è una delle più belle crea-*ioni che sieno mai uscite dalla mente del Ràfani, se tant’ è ehe il Romani 1T abbia creato. *i!uel buon uomo che riconosce sì francamente il proprio merito, e si fa da sè stesso giustizia; che parlando di sè medesimo, canta Io sono quel gran medico Sottore encicVopedUcO'; ‘‘he bandisce la propria virtù preclara e i por-ternti infiniti, già noti all’universo e in altri siti, ^ sì bel personaggio, mi dà una tate idea d’in-SCBuità e di sodisfazione di sè,. eh’ io non' posso n°t> ammirarlo. Non già che il caso sia nuo-,0 nè raro tatt’al contrario, la classe dei Dul- (*); Gazzetta del 9: aprile 1842;