la conaiatenza e la forza. Involontariamente Ili tien lo 19uardo fiso sull'ultimo confine. per spiare se un lieve nembo di fumo si sfiocchi. Ognun che passa, lungo queste sponde. sente d'essere una sentinella in vedetta dalla cui bocca può partire il primo allarme per annunziare il ne­rruco. Ma da gran tempo fumo non si vede sull'Adria­tico, come non Sl vedon le vele. Le navi del­l'Austria, tanto facilmente aggressive nei primi giorni del nostro impeto. riposano nei vigilati porti dell'lstna e della Dalmazia: nè forse avran più l'audacia d'apparire. per tentare di compiere le loro gesta poco gloriose. Finita è per esse l'o­pera obliquia delle spie. per cui tante aperte strade s'offrivano alle loro prore, e tanti mode­sti ber agli ai loro tonanti cannoni. CIi ammi­ragli imperiali non sanno più con sicurezza su quali punti sguerniti della nostra costa si potrebbe ancor trarre, senza averne danno. qualche pic­col strage di donne e di fanciulli. o qualche ro­vina d'jnnocenti cattedrali . • Poichè tale e stato il profitto che la Botta di Francesco Giuseppe ha raccolto dalle sue ag­gressioni: piccole stTagi ed inutili rovine. Ed è per questo che in nessun luogo v'è per essa maggior di prezzo e scherno di quanto non ve ne sia su tutta la co ta minacciata che volge dalle bocche del Po all'estremo lembo jonico deUa Puglia.