stato altrimenti: però chi cerca altro che quel solo che è, cerca il falso e l'impossibile)). GALILEO GALILEI, VII. 700. Dal palazzo dioclezianeo di Salona nacque Spalato, sul mare. Da Roma, sul mare, nacque la sua divina figlia, Venezia. I Dogi mossero sulle vie degli Imperatori. Il romano destino dell' Adriatico si riconsacrava e si perpetuava per l'eternità. Non l'onta di Campoformio, non l'usurpazione austriaca, non la secolare violenza dei CrOati, hanno potuto cancellare queato Destino ch'oggi si leva a gridare il suo diritto, a imporre la sua volontà contro ogni folle prete!'la di genti nuove ed antiche. 11. Per l'Adriatico l'Italia combatte la sua guerra: per l'Adriatico la vince. Nessuna sottile arte, nessuna aperta violenza, nessuna losca insidia sa:pranno arrestare il romano passo della nostra rivendicazione. Perchè l'Adriatico è necessario alla nostra sicurezza ed alla nostra potenza nel mondo. Era dal Golfo di Venezia che salpavano le navi verso l'Oriente. 12. Oggi è Roma che ritorna sulle sue strade. L'anello delle fatalità si chiude. Rispettate la vo­lontà della Grande Madre o genti latine!