3*29 0 XLYI. III. Bullettino degli spettacoli del Carnovale (*). Gkan Teatro la Fenice. — Lucrezia Borgia, musica del cav. maestro Donizrtti, poesia di Felice Romani. Gl’ Inglesi hanno un proverbio che dice, che le disgrazie quand’ arrivano, non arrivan mai sole, ma a battaglioni. G’ Inglesi hanno ragione: le disgrazie son come le ciriegie, una tira l’altra. Quest’anno la disgrazia die’ un po’ ne’ tenori, die’un po’anche nelle opere, un’ altro poco ne’balli; tutto il mondo fu disgraziato. Or nella disgrazia è difficile stare in contegno; ne scapita sempre la personal dignità, e la Fenice, pel minor inale, calò appunto, come 'licesi, stola e andò battere alle porte del Teatro di S. Samuele. 0 Teatro di S. Samuele, teatro secondario, e terziario, avresti in cortesia da favorirmi, da vendermi, o in qualunque modo (*) Gazzetta del 23 gennaio 1844.