158 lia seguilo Teocrito. Nè tralice dalle sue creazioni la natura Svizzera, come la greca traluce da quelle di Teocrito : Il mondo pastorale di Gessner è un mondo ideale d’innocenza, che si fonda ne’ sentimenti della grazia morale. Di che si possono inferire due legittime conseguenze: che al Maffei fu data una ingiustissima taccia, una taccia senza cagione, e che quegli che la produceva non conosce nè l’autor di cui parla, nè i critici che di lui hanno parlato. Ma toccando del Maffei e della traduzione degl’ Idillii, potevasi senza evitar ogni legge di giustizia tacere di quella maravigliosa armonia, del vario e ingegnoso magistero del verso ? Della copia ed eleganza della sua frase ? Di quella squisitezza di stile, ond’ ogni concetto, per nuovo o speziale che sia, s’acconcia nella veste e nella forma più propria e più classica? E qual critica, o piuttosto qual coscienza è cotesta, accennar i difetti, per insino inventarli, e passar sopra, nascondere i pregii, non radi, ma a dovizia, manifesti, riconosciuti, preconizzati; gittar a terra con un’inezia un’opera di non breve lena, con dir p. e, eh’ella piena di dilicature?