344 xxvnr. Gran teatro della Fenice. — Le fucine di Vulcano, Ballo mitologico di B. Vestris (*). 11 sig. Vestris ò sansimoniano perfetto. Egli ha certe sue larghe teorie in fatto di matrimonio, che se guari non conferirebbero al buon costume ed alla morale, sono per verità assai comode e singolari. Imperciocché, come nella Rivolta del serraglio, in quella indoma-bil Rivolta, che non fu ancora ben vinta dal 24 gennaio, e domenica sera si provò di fare una nuova irruzione, come in essa Rivolta a’ mariti, così nelle Fucine di Vulcano alle mogli nella perdona di Venere, ei consente libertà intera d’ affitti. Diamine ! che cosa vorreste ? Ch’ elle chiudessero il cuore ad ogni affetto, che quello non fosse del marito? tanti mariti son così incomodi 1 Ella è questa una moral troppo austera ed antica : il sig. Vestris, come il P. Enfantine, vuol la Donna libera, e la sua Venere, la moglie di Vulcano, si dà al gran l*) Gazzetta del 9 marzo 1841.