122 telli, e nou si ravvicinerebbe un dì in un pensiero e diletto comune ? Di comunion di pensieri nasce unione e concordia d’ animi, e di concordia umanità e gentilezza di costume. Così pensando, e con tale intendimento, si consultarono le antiche memorie, e si fece rivivere un antico nazionale costume, eh’ era a poco a poco caduto in dissuetudine fino da’ tempi della Repubblica, e rinnovavasi solamente in occasioni di grandi solennità: vogliam dire le corse delle barchette, che avevano preso origine in epoche remotissime dagli esercizii de’from-batori. Il gentile pensiero che primo sorse nella mente del benemerito Podestà di Venezia, il sig. co. Giovanni Correr, che seppe e potè con nobili sforzi mandarlo ad effetto, trovò approvazione ed applauso in ogni ordine di cittadini e si compiè per la prima volta domenica dopo pranzo. Eli’ era una festa tra noi e per noi, non ci si mesceva nessun estraneo elemento di solennità o d’ allegrezza; la letizia, il festoso tumulto movevano dalla sola cagione dello spettacolo, e nulladimeno ei fu grande, superbo, magnifico, come tutto ciò che succede alla presenza d’ un popolo immenso, e in così nobil