404 anni otto, sotto quello di Nuovo Giornale spettante cc. ec., dopo di che s’era sospeso, il Perliui ne ripigliò nel 1789 la compilazione e pubblicazione, avendone dal Senato ricevuto generosi stipendiò Di questo giornale scrive Filippo Re nel Dizionario ragionato dei libri di agricoltura: « Questa è l’unica veramente ampia, buona ed istruttiva collezione periodica che abbiamo in Italia, tanto più riguardevole in quanto ch’es-sa abbraccia un periodo d’ anni 21 compiuti e di altri otto posteriori. In essa si contengono molte memorie, che assai di rado trovansi stampate altrove. Mi sono però fatto un piacere di registrarne non poche nel presente mio Dizionario ». Più tardi ei pubblicava tradotto in Italiano, con la giunta di molte dissertazioni per cura dell’ abate Meneghelli, il Liceo del Laharpe. Caduto il veneto Governo e mutate cosi fatalmente le condizioni, e così in breve le fortune della nostra città, il Periini, che a combattere le difficoltà dei tempi s’ era prima già unito ad altri sozii, dovette appresso cessare dal commercio dei libri. Ei si accostò allora con Antonio Graziosi, e l’aiutò nella compilazione del giornale che quegli pubblicava prima