39 seguono, ma noti si confessano ! Quanti son martiri dell’ altrui vocazione ! Alcune persone ricevono dalle stelle particolari mandati. Come altri la virtù, la dottrina, uno ha missione di diffonder in terra la noia : la natura lo plasmò a quell’ effetto, e tutto in lui risponde a quel fine. Noioso agli atti, al volto, alla favella, al suono medesimo della voce, al periodico frizzo della facezia, ogni cosa ha il marchio, l’impronta della fatai vocazione ; ogni cosa in lui spira noia, è sorgente, fontana di noia. E con qual zelo, quale ardore egli adempie suo ufficio ! In nessun luogo da lui siete salvo: lo trovate al teatro, gli date dentro al passeggio, ve lo godete in tutte le case. Dio ! Qual vocazione risoluta, tremenda ! Altri si direbbe in terra sceso od asceso, come meglio vi pare, a rappresentare le parti d’ Arimane, il genio malo, e dovunque ei mette piede sorgono scompigli e zizzanie. Il suo fiato, il suo sguardo è letale, ei corrompe 1’ aria a sè intorno, ed ancora trova tutto il mondo nemico ; in ogni cosa scorge inganno, sutterfugio, malizia : dolorosa vocazione, che tira al peggio ogni cosa, e muta nel peggiore il miglior dei mondi possibili ! Per l’opposito si danno certe triste ed in-