54 XII. Un estivo trattenimento (*). Fra tanti spettacoli, che piacevolmente interrompono la uniformità del vivere cittadino, e di cui voglia o non voglia abbiamo ad essere ex professo gli storici, d’ uno solo non abbiamo parlato : gradito spettacolo, che sorge col fresco delle ore vespertine, che si gode all’ aperto, al cospetto del liberissimo cielo, per nulla o per poco, benché talora si sconti con qualche bernoccio nel capo o qualche ammaccatura nel petto o nel dorso. Questo spettacolo, s’indovina, è quello del pallone, che quest’ anno, come 1’ anno passato, fu istituito da una benemerita società d’ ottanta persone, nelle Chiovere a S. Giobbe, con tanta maggior lode di loro, che a ciò non furon condotti da nessuna idea di lucro. Son dilettanti che cercaron col proprio il diletto del popolo, con la mira forse di giovare in pari tempo a quella povera lontana contrada, dove il numeroso ¡*) Gazzetta dell’ 11 luglio 1840.