370 cella e rimangono fedeli al loro proposito! hanno la bozza o il tumore dell’opera seria, e si cavano quel diletto fondendo il loro ed annoiando il prossimo. Sono gusti, vocazioni ! Ella ò questa una tal cecità che parrebbe incredibile, se non si vedesse. Il mondo è ora dunque fatto sì grave od eroico, che non possa compiacersi in altro che nella vista de’sogli e delle corone, o peggio ancor de’ veleni e pugnali, e sia chiuso a ogni altra voluttà che quella del piànto? Il genere buffo è dunque una cosa sì fossile, antidiluviana, che non sia più a livello dell’altezza del secolo, o si stima più nobile ufficio l’annoiare, il far rinnegar la pazienza cou queste parodie d’opere serie, che destare P ingenuo sorriso dell’ urbana facezia e dello scherzo,.con l’opera buffa? Ah lasciate uu po’ in pace, lasciate tutte queste vostre Lugre-zie, Beatrici, Marie; tenetevi le vostre Margherite e Rovene; vi fo or grazia della sola Lucia, perchè la Lucia è veramente qualche cosa che luce e innamora, e torniamo una volta alle Elise, alle Dorine, alle Isabelle, e fin vi concedo alle Adeline, quella povera puella che fece le. delizie de’nostri vecchi, ed è ornai tanto antica che parrà nuova del tcftto, più nuova di tante