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scommessa non ebbe poi effetto, perchè il Ro-sini stimò frantese le proprie ragioni.
     Ora in relazione alle promesse del manifesto il Capponi die’ foor con le stampe la prima parte del suo lavoro, col titolo: Saggio della causa finora ignota delle sverdure di Torquato Tasso. Questa causa ei la ritrova nel Trattato a cui finalmeate il Tasso aderì offertogli dalla Medicea famiglia nel marzo 1575, per mezzo di Scipion Gonzaga, onde rapirlo al servizio del suo signore Alfonso II d’Este, Duca di Ferrara (pag. 4); onde in questa prima parte, che si compone di non meno che 176 facce d’un carattere molto compatto in sesto d’ottavo, e’si fa soltanto a dimostrare la falsità de’ supposti amori del gran poeta con la principessa Eleonora, ed a recare per lo contrario le pruove e del fatale trattato, e delle sciagure di cui fu esso cagione.
    E quanto agli amori, le opere del Tasso fan fede, com’ egli del continuo nella sua gioventù d’uno in altro passasse; per lo che, fino da’ primi istanti in cui si pose a’ servigi del Cardinal Luigi d’ Este, egli s’ accese della più ardente passione per la Lugrezia Bendidio; amò poi Laura Peperara, per la quale compose